Si è disputata stamane la semifinale di ritorno del torneo “Coppa del Sud” che ha visto protagoniste il Messina Rugby e l’Avezzano Rugby sul campo siciliano. La partita si è conclusa per il punteggio finale di 20 a 0 per i messinesi ma, vista la vittoria dell’Avezzano nella partita di andata, con più punti di scarto, i siciliani non sono riusciti a guadagnarsi un posto nella finale che avrebbe decretato automaticamente la presenza nel campionato Elite nella prossima stagione. Alessandro Seritti, presidente dell’Avezzano Rugby dichiara: “Sono molto felice per i risultati ottenuti in questa stagione; ci tengo a ringraziare lo staff e le persone che hanno reso possibile tutto questo, in particolar modo i giocatori!”. La finale di andata si svolgerà domenica 26 maggio e vedrà protagoniste l’Avezzano Rugby e Villa Pamphili. Spetterà alla Federazione Italiana Rugby decidere quale campo ospiterà il primo dei due match.
L’Avezzano Rugby under 18 conquista l’accesso al campionato Elite
Con una meta all’ultimo secondo l’Avezzano Rugby vince in casa 19 a 18 contro il Reggio Calabria e scala la classifica posizionandosi al terzo posto. ” Una vittoria importantissima in chiave salvezza – ha commentato l’allenatore dei gialloneri, Alberto Santucci – anche per come è maturata, abbiamo recuperato uno svantaggio iniziale sfruttando il nostro punto di forza, la mischia e poi ci abbiamo creduto fino alla fine”. Ed è proprio per merito dei primi otto giocatori che la squadra allenata da Santucci e Luca Terrenzio allo scadere degli 80 minuti ha ribaltato il risultato grazie ad una percussione del pilone Alessandro Cacchione finalizzata in meta allo scadere dalla seconda linea Antonio Cofini e trasformata dall’esordiente Federico Iucci. ” L’ultima meta è stata segnata grazie ad un grande lavoro di squadra – ha dichiarato Antonio Cofini – che ci ha permesso nel corso della partita di segnarne le altre due marcature e dominare i calabresi”. Il prossimo appuntamento per tutti i tifosi è fissato il 3 aprile prossimo quando i marsicani incontreranno, tra le mura amiche, la prima della classe, la Capitolina.