PAGELLE MESSINA vs AVEZZANO RUGBY

PAGELLE TRASFERTA:
MESSINA-AVEZZANO RUGBY

Tra infortuni e impegni che decimano i marsicani, parte la corsa all’oro siculo, che ha visto molti under, e non, affrettarsi a staccare un biglietto per Catania. Nel match mai davvero in bilico, i nostri sprecano tre azioni chiaramente da marcatura pesante, e sfumano così la possibilità di rifarsi sotto nel punteggio e rimanere attaccati al Messina; purtroppo la differenza in touche, ed in mischia ancor di più, hanno segnato il passo della gara. Sul finale i marsicani macinano gioco ed in maniera cinica marcano punti. Nel corso della trasferta i gialloneri hanno regalato emozioni a chiunque gli si ponesse avanti.

STAFF TECNICO:

COACH LUCA TERRENZIO:
Sta a lui il compito di gestire la Bilancia “divertimento-professionalità” e lo fà in maniera impeccabile.
1 PESO = 1 MISURA
Voto 8

DIRIGENTE PINO SANTUCCI:
È suo il compito del cane da guardia, lui guida, organizza e riporta l’ordine nei momenti delicati.
EHHHH… ECCO PINO ALÈÈÈ…
Voto 8

GIANLUCA LAGUZZI VS ENNIO DANESE:
Per la prima volta insieme alla prima squadra in trasferta, l’ affrontano nel Migliore dei modi, spalla a spalla (all’irlandese).
I LORO NUMERI?
4 ANNI DI TORO IL PRIMO, ED UNA 30INA DI MOTO D’EPOCA IL SECONDO, serve aggiungere altro?
Voto 8

MISCHIA:

MASSIMILIANO URBANI:
La difesa “all’italiana” gli rimane indigesta, mentre lui fa il giro e prende la palla, i compagni vanno a contatto con l’avversario ed il risultato è un cartellino giallo per il cinghiale. UN CINGHIALE CHE RUSSA IN MODO POCO SOBRIO.
Voto 7

ANDREA GENTILE:
Il nostro amato merendina teme l’aereo come Pochi.
In campo, bene in gioco aperto, si propone e non si tira mai indietro fino alla sua marcatura, un pò meno brillante in mischia chiusa e touche.
VENERDÌ AL DOLCE CI PENSA LUI.
Voto 7

LUCA VENDITTI:
Una partita che lo vede protagonista, si fà carico della responsabilità della touche, ed anche se incontra molti problemi nel farlo, lui la faccia ce la mette e non si tira in dietro.
DOPO ARANCINI, CANNOLI, E PANINO CON CARNE DI CAVALLO IL RE DELLE SESSIONI È LUI.
Voto 7.5

LORENZO TULLIO:
Continua la sua striscia sotto tono, il suo problema secondo noi sono le donne, un gran neo per lui. Nell’arco del match non riesce ad ingranare la sua solita marcia, è un peccato.
DÀ IL SUO NUMERO ALLA CAMERIERA LA QUALE SE NE RISENTE, TULLIO ESAGERATO.
Voto 6.5

ANTONIO COFINI:
Si prende la responsabilità più importante, avendo capitano e vice fuori dal campo, il ruolo delicato lo si affida lui, il quale lo fà con molta umiltà e nonstante ciò riesce ad essere uno degli uomini trasferta più influenti.
SBRANDATO INIZIA A LANCIARE LIMONI.
Voto 7.5

ANTONIO PELINO:
Viene usato molto in touche e lui non si tira indietro dal difficile compito di “primo saltatore” certo, fa errori, ma continua per la sua strada.
SE FEDEZ AVESSE AVUTO, METÀ DEL SUO TALENTO, AVREBBE VINTO UN GRAMMY AWARDS.
Voto 7

MARCO CESARINI:
L’acciacco alla spalla lo accusa, appare stanco sin dai primi minuti, fà comunque una partita di sacrificio e dà molto alla squadra.
DORME CON LA PORTA APERTA E RISCHIA CHE QUALCUNO GLI FACCIA UNO SCHERZO.
Voto 7-

FEDERICO LAGUZZI:
Uno dei migliori, gioca una gran partita di volume e di sostanza, è molto presente nelle varie fasi.
Bravo.
ERNESTO LO RICORDERÀ.
Voto 8.5

TREQUARTI:

PIERPAOLO ANGELOZZI:
Che partita ragazzi!!! E’ lui il man of the match, è una macchina macina gioco e dove non riesce a portare i suoi, ci arriva lui da solo.
ormai sà di essere il gemello più forte, e quindi sbeffeggia il fratello.
SUGLI SCOGLI RISCHIAVA DI PERDERSI, PROVVIDENZIALE LA MANO DATA A MARCO TALAMO.
Voto 8.5

GIUSEPPE VOLPE:
Bene in attacco, fà il suo meglio per mettere in moto la cavalleria. In difesa però dobbiamo bocciarlo, troppo facile per gli avversari attaccare dalle sue parti nonostante cerca di metterci qualche toppa.
LO STUDIO LO PORTA IN DOPPIA CON IL COACH, IL QUALE LO LASCIA SOLO ED ESCE PER CATANIA. LUI CI RIMANE MALE E GLI METTE LA SABBIA TRA LE LENZUOLA.
Voto 6.5

GIOVANNI ANGELOZZI:
Un’altra spilla sul suo mantello, due su due, praticamente quando và a Messina il suo placcaggio comporta trauma cranico. In difesa è di quantità la sua partita, in attacco si concede qualche errore di troppo.
SI FÀ TROVARE SULLA SUA TERRAZZA DAI COMPAGNI CHE LO VANNO A TROVARE IN CIABATTE E PIGIAMA, UN BRUTTO PIGIAMA.
Voto 7+

MOHAMED LAMIN TRAORE:
È uno dei tanti che ci prova, schiaccia la seconda ed ultima meta dell’ Avezzano. CICCIO MARI HA GIURATO CHE SE AVESSE AVUTO, LA METÀ DELLA SUA ABBRONZATURA, AL MARE CI SAREBBE ANDATO ANCHE LUI SENZA PROTEZIONE 100.
Voto 7

ROBERTO PUJIA:
La sua stagione di alti e bassi oggi non lo vede protagonista, sulle palle al volo rischia più volte, e con il triangolo allargato lui non vuole entrarci nulla, preferisce le mazzate.
AD UN TRATTO TENTA UNA SIX-ONE-NINE DAL RING MA NON RIESCE AD ATTERRARE L’AVVERSARIO.
Voto 6.5

MARCO TALAMO:
Di certo non possiamo premiarlo per la sua perfezione e per la sua organizzazione, ma dobbiamo dire di lui che è stato uno dei migliori in campo, tanto ma tanto cuore, certo, forse è vero che il suo lato era scoperto spesso, ma lui era davvero ovunque. Grande voglia, e partita di volume la sua.
LA SUA CLEPTOMANIA STA RAGGIUNGENDO CIFRE PREOCCUPANTI.
Voto 8

MARCO MILANI:
Nella sua partita con la prima squadra, ci si rende conto subito che la sua forma non è la migliore, nel post intervento troppe birre e patatine lo hanno destabilizzato. In alcuni tratti della partita fà vedere la stoffa del giocatore che ha, ma in modo timido. Noi gli auguriamo grosse soddisfazioni. A FINE PARTITA PELINO HA DICHIARATO CHE SE AVESSE BEVUTO, LA METÀ, DELLE SUE BIRRE AD 1,5€, SAREBBE FINITO IN MEZZO ALLO STRETTO.
Voto 7

PANCHINA:

RICCARDO VENDITTI:
Il giovane ansioso di giocare, entra a fine partita e dà sicuramente un apporto positivo alla squadra. Con lui camminano pastarelle.
SI DISTINGUE DAGLI ALTRI SORANI E SE NE STA CON IL RESTO DELLA SQUADRA EVITANDO USCITE SERALI IN POCHI INTIMI. BRAVO!
voto 7.5

CRISTIAN MARTINI:
Il nostro caro, amato Ninetto fa parlare di sè dentro e fuori dal campo. A fine partita si vanta poichè la squadra và a marcare due mete grazie al suo ingresso, senza subire punti.
UNO DEI MAN OF THE TRASFERT, BALLA MUSICA SUD AMERICANA IN MANIERA MOLTO SCIOLTA, E SI IMPROVVISA ANCHE ASSISTENTE DI VOLO SU UN AEREO CON PREZZI DA URLO RIDIMENSIONATI DA LUI.
Voto 7.5

LUCA RECCHIA:
Un nome da trasferta, sì perchè è lui che organizza l’uscita catanese della franchigia sorana con maglioncino, jeans e camicetta. In campo appare un pò sotto tono e meno arzillo.
SI PRESENTA A CENA IN BORGHESE, ANDANDOSI A CAMBIARE SUBITO DOPO.
IL PREMIO PER IL COMPLIMENTO E’ SUO.
Voto 7

DANIELE MASSARO:
è parte di una delle camere top della stagione, e si comporta in maniera a dir poco qualificata per ricoprire tale posizione. Entra in campo ed una volta che finisce la partita guarda dall’alto verso il basso i compagni che non si sono sporcati, con lo sguardo di chi sà.
SI ARRAMPICA SULLE PIANTE COME UNA SCIMMIA, MA AL POSTO DELLE BANANE LUI COGLIE LIMONI!
Voto 8

FABRIZIO FIDANZA:
Auguri per il suo battesimo del fuoco, esordisce su un campo durissimo e fa parte della spedizione per la trasferta più bella dell’anno. Sà stare nel gruppo, e noi ci auguriamo che la sua presenza sia sempre più forte e più “chiacchierante” nella squadra, bravo!
ANCHE CON LUI CAMMINANO MOLTEEEE PASTARELLE.
Voto 8

NON SUBENTRATI:

RICCARDO PIETRANTONI:
Uno di noi, come il venerdì sera; porta la sua personalità anche in una bella trasferta nella quale si ritaglia il suo ruolo.
Avrà il piacere di stare nella suite meno costosa con il Mago Cofini il quale scambia le chiavi della sua modesta camera con quelle della suite imperiale dal grande terrazzo, dalle mani dello stesso Sioux!
ORMAI E’ GIA’ PARTE DELLA PRIMA SQUADRA
Voto 7

LUCA FARINA:
Chissà se da domenica continuerà a preparare il riscaldamento per i suoi compagni. Noi gli facciamo i migliori auguri di un reingresso in campo tanto aspettato, anche se in fondo non ha fatto mai sentire la sua mancanza perchè era sempre lì, pronto a rompere le balle.
TENTA BROGLI DURANTE IL SORTEGGIO RANDOM DELLE CAMERE, MA VIENE SCOPERTO E TORTURATO.
Voto 7.5 (a fiducia)

COSTANTINI MICHELE:
riesce a partitre come supporto con la squadra, si procura uno strumento che faccia foto per avere il permesso da parte dell’arbitro per entrare in campo come fotografo e stare insieme ai suoi compagni. Anche in questa circostanza possiamo giudicarlo con:
Voto 10, IL MIGLIORE

PAGELLE AVEZZANO-CIVITAVECCHIA

(PARTITA DI RECUPERO GIORNATA CAMPIONATO)

I marsicani in casa fanno sentire subito la pesantezza del loro campo agli avversari che subiscono l’ondata giallo nera per tutti gli 80 minuti. La squadra di casa costruisce la vittoria “un passo la volta” conquistando il punto di bosus e concedendo una sola marcatura pesante all’avversario nella seconda parte dell’incontro. una partita dura, ma mai davvero in bilico per i marsicani che rullano l’ottima formazione laziale.

C.T. ALBERTO SANTUCCI:
le ultime due settimane lavorate con la difesa hanno portato i frutti sperati, mentre in formazione poche le sorpese.
Nell’intervallo riesce a tener viva la squadra non facendo scendere il fuoco dei suoi. La partita per lui finisce un pò prima dato che i suoi impegni teatrali lo costringono ad abbandonare il “dei gladioli” sullo scadere della partita. Peccato per i festeggiamenti.
ATTORE TEATRALE
VOTO 7.5

COACH LUCA TERRENZIO:
Molto in ansia durante il pre-partita, e nel corso del match riesce a sciogliere la sua tensione, si ritrova in solitaria sul finale della partita.
sulla quarta meta dei suoi si rilassa ed è lui il primo ad entrare nello spogliatoio “birra alla mano” per dare il via ai festeggiamenti.
CONTENTO
VOTO 7.5

LUCA VENDITTI:
per lui è un gran bentornato al Dei gladioli, inoltre approda sulla nostra rubrica nel migliore dei modi, da vincitore.
La sua prestazione è stata di sostanza e di forte presenza, soprattutto in mischia chiusa, il pilone davanti a lui ne esce sconfitto. Palla alla mano si è visto rifilare una sonora tombata ad un avversario che gli è praticamente svenuto sotto.
CIUF CIUF
VOTO 8 (bentornato)

SIMONE LANCIOTTI:
A pochi minuti dall’inizio della partita viene messo alla prova dal tallonatore avversario che in rimessa laterale spedisce l’ovale a fondo touche tra le sue mani, mai invito fu più accetto, scalpita come un leprotto e guadagna metri a non finire, corre talmente tanto che nè avversari, nè compagni gli riescono a star dietro.
Nell’arco della partita combatte e lotta su molti palloni, bene in touche e bene in mischia chiusa. I piloni al suo fianco trovano i segni delle sue legature il lunedì mattina.
RAZZI SOTTO SCARPA
VOTO 8

DARIO SUBRIZI:
Bentornato anche a lui, un attesa sicuramente più lunga la sua, circa 8 anni per tornare in giallo nero, matricola anche lui della rubrica.
Distrugge talmente tanto il pilone avversario, il quale è costretto a fare puntualmente fallo sulla legatura. partita di volume la sua, nella quale tocca molti palloni. Sicuramente positivo il suo apporto alla squadra.
PILONE TRA I CENTRI
VOTO 8 (bentornato)

LORENZO TULLIO:
Sempre molto fisico e presenza da parte sua, sembra che le moltitudini di sonore botte che prende non lo scalfiscano minimamente, anzi lui si rialza sempre e comunque, sarebbe proprio contro il suo “IO” interiore rimanere a terra morente. Sull’azione della sua meta tentenna talmente tanto che l’arbitro era indeciso se dargli il tiro libero, poi alla fine schiaccia l’ovale oltre la linea e si dispiace in modo eccessivo per l’avversario rattristato, tanto che voleva chiedere scusa.
TULLIUS
VOTO 7.5

ANTONIO COFINI:
E’ talmente tanto preciso nei vari movimenti in touche che gli svizzeri per fare i loro orologi chiedono pareri tecnici a lui (ovviamente sta a lui la scelta se dare consigli o meno). Si è intravisto anche accingersi a fare un passaggio da mediano di mischia. Ormai è un dato di fatto, Il nostro mastro tostatore di caffè sta rivivendo una seconda giovinezza.
SEMPRE VERDE
VOTO 7.5

ANTONIO PELINO:
Il padre inizia a sentirsi soddisfatto del figliol prodigo che ha abbandonato i molti chili, e quindi la prima linea per poter sfoggiare costumi a slip e per giocare a terza linea (il suo sogno era l’apertura, ma poi era troppo, veniva cacciato di casa se abbandonava gli avanti). Molto presente in campo, a fine partita dichiara “queste fasciature per le saponette alla gallese sono il top”. bravo.
VOTANTONIO
VOTO 7.5

COSTANTINI MICHELE:
Ottima prestazione la sua, gioca la partita al massimo e non smette mai di tener testa agli avversari. Placca e porta avanti molti palloni di qualità, è presente in praticamente tutte le azioni. Viene innervosito molto dagli avversari ma riesce a non perdere la testa. Una prestazione esemplare la sua.
IL MIGLIORE
VOTO 10 (con lode)

ALESSIO MANCINELLI:
Il nostro “lungo” quest’ oggi si ricorda che è parecchio più alto degli altri, in touche alza un muro sul primo blocco e costringe gli avversari ad andare a giocare palloni lì dietro, forse troppo lontani e difficili anche per una touche ben organizzata come quella del Civita che nulla può difronte a tanta altezza e presenza. bravo Mancio.
E’ LUNGO PARECCHIO
VOTO 8

GIUSEPPE VOLPE:
ecco siamo arrivati a lui, situazione particolare la sua. Siamo lieti di riuscire finalmente a fargli i complimenti, avevate presente di quando dicevamo che lo ricordavamo un vero giocatore, ecco adesso avete capito perchè!
E’ riuscito quindi a sbloccarsi ed a giocare nel miglior modo che sà. Sicuramente la grande prestazione della totalità della squadra lo ha aiutato, ma lui è stato finalmente quello che tutti aspettavano.
RIGENERATO
VOTO 8.5 🏆

DARIO PALLOTTA:
Entusiasmato dal ritmo riesce a dettare un gioco fluido e aggressivo, in qualche occasione i compagni sbagliano e non trovano il suo suggerimento. Lancia i suoi tre quarti sfruttando al meglio ogni pallone. Partita anche di sostanza la sua che lo vede in difesa sempre vincente. Detta un passaggio al 5 metri dalla meta che regala una gran meta a Pujia.
ASSISTMAN
VOTO 8

MARCO TALAMO:
Questo è un saluto ed un grosso imbocca al lupo a lui che deve lasciare il campionato ed Avezzano per partire causa lavoro. Come al suo solito non accetta la maglia da titolare, e come al solito lo dimostra con una nausea aggressiva che lo costringe (sempre come al solito) ad abbandonare il campo.
Peccato, i compagni gli avrebbero fatto fare meta di saluto. Grande talamo, ci mancherai!
LA VALIGIA SUL LETTO QUELLA DI UN LUNGO VIAGGIO
VOTO 7

FEDERICO MARI:
Una prestazione di spessore anche la sua, porta palloni in prima fase e costringe spesso la difesa avversaria a concentrarsi su di lui, in difesa sembra un divieto d’accesso, mai visto di rincorrere un avversario solo perchè non è passato nessuno di lì! Bravo.
JE CANCEJE
VOTO 7.5

MOHAMED LAMIN TRAHORE:
Detto Momo, ha promesso a Robertino che avrebbe fato meta, ed ha aspettato la macchina fotografica su di lui per immortalare il momento del suo tuffo in meta. Gioca bene e porta avanti palloni, passa all’ala sul finale del primo tempo e riesci di meno ad immettersi nel gioco.
TOTAL BLACK
VOTO 7.5

ROBERTO PUJIA:
E’ successo ciò che non doveva succedere signori, Mr. Pujia ha marcato la sua prima meta in sierie B dopo quasi 2 anni di attesa. Riesce anche in un gesto tecnico senza eguali, dove con un reverse pass fa infilare il capitano nella difesa avversaria come fosse una lama nel burro. Nel fine partita dichiara “eh pensa se tenevo veramente 5-10 kg di più…. ne facevo una a partita!”.
METAMAN
VOTO 8

ROBERTO LANCIOTTI:
Bravo, bravo ed ancora bravo. quando si dice che un buon capitano non deve parlare ma deve dare buon esempio sembra che si parla proprio di lui. Con la palla in mano riesce a far danni e parecchi, gli avversari quando vorrebbero placcarlo sembra che mettano le radici.
SPECTRE
VOTO 8

SUBENTRATI DALLA PANCHINA:

GIOVANNI ANGELOZZI:
entra al posto di Talamo e fa slittare Momo all’ala per prendere il suo posto e non far toccare più palla ai suoi compagni, in attacco il suo animo da tennista (gioca in solitaria) viene fuori, in difesa placca talmente basso gli avversari, i quali si iniziano a lamentare perchè non trovavano corretto un intervento così basso, volevano la punizione per il fallo subito.
TACKLEMAN
VOTO 7.5

PIERPAOLO ANGELOZZI:
Entra per dare ritmo, ma fa sentire subito la sua presenza in campo guidando i suoi avanti e spremendoli fino in fondo e dove non è abbastanza entra anche lui a spingere per conquistare la meta tecnica contro un avversario ormai sfinito.
CINICO
VOTO 7

IL RESTO DELLA PANCHINA SAREBBE S.V. MA DIAMO UN 7 POLITICO PERCHE’ IL POCO TEMPO A LORO DISPONIBILE HA DIMOSTRATO CHE LA SQUADRA NON HA SUBITO LE SOSTITUZIONI, MA HA AVUTO LA POSSIBILITA’ DI METTERE DENTRO QUALITA’.
TUTTI, ESCLUSO UNO

GIOVANNI RANALLETTA:
riesce a prendere un cartellino rosso dalla seggiolina della panchina con tanto di cappotto addosso. Un cartellino che gli è costato della birra da festeggiamenti a fine partita e che gli costerà parecchio ancora.
BISCOTTONE PURGATO
VOTO 2.5 (ahahahahahahah)

PUBBLICO PAGANTE:
entusiasmante ed incoraggiante, un ringraziamento speciale a voi tifosi che ci fate sentire a casa nel vero senso della parola. GRANDI!
VOTO 💯

Pagelle

PAGELLE 9a GIORNATA:
AVEZZANO RUGBY-VILLA PAMPHILI

C.T. ALBERTO SANTUCCI:
fine settimana caldo, durante il quale mette in chiaro le sue regole con i suoi, per lui l’allenamento è imprescindibile e lo grida a gran voce senza falsi perbenismi esige che i suoi inizino a macinare “work out”. Durante la partita in piena frustrazione per l’indisciplina, conta una miriade di calci di punizione, 2 gialli ed un rosso diretto arrivato a metà del primo tempo. Dire che era “adirato” è davvero poco.
PURGATO
VOTO 7

COACH LUCA TERRENZIO:
Ad inizio partita viene spedito fuori dal rettangolo verde dall’arbitro che gli fà notare che in campo può starci un solo allenatore, colpo gobbo, ma lui con un escamotage esce dal rettangolo verde e si mette sulla torretta di video-ripresa. ASTUTO
VOTO 7

MASSIMILIANO URBANI:
Lo giustifichiamo subito, era influenzato, eppure il nostro allevatore di bestiame è entrato in campo e ci è rimasto fin quando il suo fisico non ha ceduto il passo e lo ha costretto ad abbandonare il campo e la mischia. Per la befana ci spettiamo fettine d’asino.
GIOVANE AGRICOLTORE
VOTO 7

SIMONE LANCIOTTI:
effettivamente per la seconda volta di fila si è ritrovato a reggere la prima linea con quelle che erano più delle sue forze disponibili. Dobbiamo ammettere che oggi in touche non è stato impeccabile, ma in gioco aperto è molto presente. Sicuramente è un suo periodo di forma.
LANCILLOTTO
VOTO 8

LUCA RECCHIA:
era l’unico, ma davvero l’unico che in questa partita poteva essere fondamentale, possiamo dire che era l’unico che non sarebbe mai stato sostituito, non di certo per essere un fuoriclasse, ma perchè mancavano i piloni. Lui invece che fà? esce al 2′ del primo tempo, qualcuno dice che non era ancora passato il primo giro d’orologio.
TUTTE A ISS CAPITAN
VOTO S.V.

ANTONIO COFINI:
Bisogna dire che in casa la sua partita ha sempre del buono, forse per un pubblico fortemente incoraggiante e fortemente dalla sua parte. Diciamo che il nostro caro Antonio trova la forza nelle mura di casa, nella quotidianità, e negli amici di sempre. Grazie mago.
CO’FINI UNO DI NOI
VOTO 7.5

LORENZO TULLIO:
Ormai siamo abituati alle sue performance di livello e di volume, gioca come se fosse sempre la sua ultima partita e ci mette tutto se stesso. Bene in seconda linea ma speriamo vivamente che non metta più piede in prima, più che per lui per la salute del resto della mischia. Uno dei due migliori in campo, è un piacere che faccia parte di questo gruppo.
TULLIUS
VOTO 8.5

MICHELE COSTANTINI:
Sicuramente appare stanco, la sua partita comunque la fà, compreso prendersi un cartellino giallo (il primo di una lunga serie). Rientra dal purgatorio dietro i pali e cerca costantemente di motivare la propria mischia a fare di più.
IL MIGLIORE
VOTO 10

MARCO CESARINI: è davvero poco il tempo che ha a disposizione, è una partita nera per lui, giusto il tempo di prendere a testate un avversario che chiudeva il raggruppamento in modo falloso, e prendere un cartellino rosso dall’arbitro che prima di cacciarlo lo prendere per il bavero.
ZIDANE
VOTO 6.5

ALESSIO MANCINELLI:
non capita tutti i giorni vedere il nostro “Lungo” essere così motivato a giocare per segnare la meta, bisogna dire che lui le prova davvero tutte, ma nulla può contro fantomatici regolamenti.
RAMPINELLI
VOTO 8

MISCHIA TUTTA:
Bisogna riconoscere che, seppur non brillando, anzi perdendo molte fase statiche è stata una gran prova di carattere quella di oggi, da una mischia che anche in 7 e con una condizione di prima linea molto forzata, non ha abbassato la testa ed è riuscita a mettere a dura prova gli avversari rimandendo per 10-15 min del secondo tempo sui 5 avversari senza però cacciare nessur ragno dal buco, neanche una piccola meta tecnica.
BEL GRUPPO
VOTO 7.5

PIERPAOLO ANGELOZZI:
la sua partita da mediano ha sempre una gran sostanza, in difesa è decisamente incontrastabile ed in attacco prova a sfruttare i break lasciati dagli avversari, non ha paura di prendersi qualche botta pur di provare a segnare. guarda con ghigno suo fratello in panchina.
PALLOTTA ASPETTA SOLO TE
VOTO 7.5

ROBERTO LANCIOTTI:
replica l’ottima prestazione di domenica scorsa, questa volta seguito da più compagni in campo. Sicuramente l’apertura non è il suo ruolo preferito, ma se bisogna farlo lui se ne prende carico e lo fa come meglio può.
TOBINHO
VOTO 8

ITALO MARSICANO:
Intraprende una partita sul piano fisico da subito. Sicuramente il diretto avversario accusa particolarmente la sua fisicità negli scontri uno contro uno, ma d’altro canto è apparso ancora un po’ legato e contratto, la poca fluidità gli ha impedito di prendere qualche break in più. Bene comunque.
MIXILUS
VOTO 7.5

MOHAMED LAMIN TRAORE’:
Il biondo messo in locandina ha sentito il dovere di mostrare le sue capacità in campo. Si rivela il secondo migliore in campo. Presente soprattutto in difesa, recupera più di una situazione scomoda.
COSTA D’AVORIO
VOTO 8.5